martedì 18 febbraio 2020

FINALMENTE UN VERO OBIETTIVO DA RAGGIUNGERE.. (Milan-Torino del 17/2/20209

Moreno aveva previsto di trovare una situazione difficile all'interno dello spogliatoio granata, di sicuro non così tanto...
quindi ? di sicuro non può abbandonare, si è preso una responsabilità enorme e difficile. Come scrissi qualche settimana fa', rischia di bruciarsi una panchina dovrebbe potuto pianificare e creare un ciclo da lui gestito, ma per cuori granata come lui, quando il Toro (la maglia) chiama, non si può non rispondere. E allora cerchiamo di non arrenderci e facciamo sì che non sia arrenda soprattutto lui, l'unica ancora di salvezza per tutto il mondo Toro in questo momento. Già, l'ancora di "salvezza", perché adesso è proprio la salvezza dalla serie B il nostro obiettivo e i 5 punti che ci separano dalla zona retrocessione sembrano infinitamente pochi se vediamo i nostri ragazzi giocare come ieri (e le partite precedenti..). Massì.. se prima sembrava una stagione senza più obiettivi, adesso l'obiettivo  l'abbiamo trovato ed è pure importante:salvarci!
Eppure qualcosina di meglio e che ci può far ben sperare, ieri lo abbiamo visto,nella ripresa. Invece di crollare un'altra volta, i ragazzi hanno tenuto un po' di più il campo, seppur con due mega svarioni difensivi e con poca concretezza in fase d'attacco. Il centrocampo senza Baselli ha perso totalmente qualità, Rincon sportella qua e là, ma nessuno imposta, neanche Lukic, spento e rassegnato come parecchi suoi compagni. A parte il solito Santo Sirigu, un po' di "vita" l'ha dimostrata Lollo De Silvestri, un pochino anche Lyanco, così come Ansaldi che, seppur reduce da infortunio, è stato in campo 94 minuti. Mi auguro non si rassegni Capitan Belotti. Gallo,ti prego non mollare... meriti tu la Nazionale e noi tifosi la Salvezza, credici per noi, dimentica e fatti scivolare addosso (così come hai fatto fino a oggi) le beghe societarie e di spogliatoio.
E adesso pensiamo a domenica, alla partita contro il Parma.
Mi piacerebbe vedere i ragazzi in campo convinti. Convinti di essere forti, più forti degli avversari, sicuri delle proprie capacità e sereni nel battersi, con grinta e determinazione e anche lucidità e positività. Sembra di chiedere troppo, forse..ma non è così. Ci vuole uno scatto mentale ed emotivo. fisicamente, avendo ieri giocato meglio nella ripresa , non siamo proprio stanati e finiti, ora coltiviamo spirito e mente.
Longo non vuole più preparare la partita in funzione dell'avversario come faceva Mazzarri e credo sia giusto cambiare , cambiare tutto il mutabile: da schema a mentalità a organizzazione di gioco, solo così si potrà pulire la mente e quindi le gambe dei nostri calciatori.
Dai Moreno, tieni duro , non pensare a quanto è grande la responsabilità che ti sei preso..
siamo con te.
Sempre e solo Forza Toro !
oSKAr (Oscar Giammarinaro)
Granata Mods Curva Primavera NON tesserata (e luogo di esperimenti sociali)

lunedì 10 febbraio 2020

SIAMO STANCHI...(Torino-Sampdoria dell'8/2/2020)

Stiamo peggio di quanto pensassimo... contro il Doria, dopo un inizio più o meno ordinato e un primo tempo imballato da entrambe le parti, siamo tornati in campo trovando un goal del sempre poco palpabile Verdi (grazie a un liscio clamoroso di un loro difensore),  a quel punto  illusi di poter ripartire e trovare la svolta, siamo stati subito riportati al punto di partenza da una punizione a "foglia morta" di Ramirez, il quale da lì poco ci castigava nuovamente sull'ennesima dormita della nostra difesa, diventata il peggior reparto della squadra ,ormai da inizio stagione. Prova ne sia il fallo evitabile di Izzo, da ultimo uomo e quindi da espulsione, che ha provocato il rigore trasformato da Quagliarella. Una prestazione pessima, di tutta la squadra. Come già detto disastrosa in difesa, molle a centrocampo e poco collegata all'attacco, reparto dove Verdi e Berenguer non sono praticamente "pervenuti" e Belotti sta tirando il fiato, dopo aver sgobbato "duramente" e da solo per 6 mesi. Il problema mentale c'è. Quello caratteriale ancora di più. Ma sembra evidente anche una carenza di condizione fisica che emerge nei secondi tempi in modo preoccupante. La "spina dorsale " punto di riferimento e,talvolta, di forza della squadra, composto da Sirigu, Nkolou, Rincon e Belotti regge sempre meno e sulla fasce nessuno sale, salta l'uomo e va sul fondo a crossare. Nel primo tempo, almeno tre volte De Silvestri è avanzato sulla fascia ma solo fino alla tre quarti per poi crossare, con traversoni blandi e imprecisi . Con Mazzarri, ormai gli schemi erano assenti, con Longo devono essere trovati, provati, rodati e adottati. Un po' di tempo ci vuole,certo,però si fa in fretta a scivolare giù. La conduzione tecnica a Longo è stata una mossa di enorme efficacia mediatica, non solo per l'atteggiamento del pubblico, veramente molto "ondivago", improvvisamente tornato entusiasta, con risposta in presenze e sostegno/incitamento, almeno fino al goal del pareggio blucerchiato. Non solo, neanche ce ne accorgiamo, ma abbiamo trovato un obiettivo nuovo e, si spera, più semplice:la salvezza. Puntiamo ai 40 punti. Piuttosto avvilente rispetto a ciò che ci eravamo prefissi a inizio stagione, bisogna essere realisti però. Ma di sicuro la salvezza non è sinonimo di stagione positiva. A breve bisognerà capire quali sono gli intenti e i piani della società , a partire dai ruoli dirigenziali, passando per le strutture (Filadelfia, Robaldo, Museo) per arrivare al settore giovanile.
Sono molto felice di sapere che ad affiancare Longo ci sarà l'amico e preparato Tonino Asta,anche lui  garanzia di rispetto dei nostri colori, ma anche lui senza bacchetta magica e impossibilitato a fare miracoli. Non invidio i nostri due "ragazzi" sulla panchina, si sono presi una grande e soprattutto difficile responsabilità, in bocca al lupo Moreno e Tonino, ne avete bisogno.
Sempre e solo Forza Toro !
oSKAr (Oscar Giammarinaro)
Granata Mods- Curva Primavera NON tesserata e luogo di esperimenti sociali

lunedì 3 febbraio 2020

VAI MORENO ! (Lecce-Torino del 2/2/2020)

La situazione è veramente drammatica:
Curva Primavera perseguitata e (almeno per ora) annientata; tifoseria divisa e sbriciolata, calciatori inguardabili, società impalpabile.
L'amico e ottimo giovane allenatore Moreno Longo non ha la bacchetta magica, non chiediamogli miracoli. Chiediamogli di essere quello che è sempre stato, senza farsi condizionare né impaurire, né dentro né fuori dallo spogliatoio. La sua rettitudine e il suo rispetto per i nostri colori è tale da ritenerlo un eccellente allenatore da Toro e proprio per questo ,vorrei che tutti noi tifosi Granata non bruciassimo il nostro rapporto (soprattutto per il futuro) con un allenatore come lui. A Moreno tutto il mio sostegno, abbiamo uno di noi in panchina di quella squadra che lui, sicuramente, farà di tutto per farla tornare a chiamarsi Toro.
Vai fratello, guai a chi ti tocca !