lunedì 10 febbraio 2020

SIAMO STANCHI...(Torino-Sampdoria dell'8/2/2020)

Stiamo peggio di quanto pensassimo... contro il Doria, dopo un inizio più o meno ordinato e un primo tempo imballato da entrambe le parti, siamo tornati in campo trovando un goal del sempre poco palpabile Verdi (grazie a un liscio clamoroso di un loro difensore),  a quel punto  illusi di poter ripartire e trovare la svolta, siamo stati subito riportati al punto di partenza da una punizione a "foglia morta" di Ramirez, il quale da lì poco ci castigava nuovamente sull'ennesima dormita della nostra difesa, diventata il peggior reparto della squadra ,ormai da inizio stagione. Prova ne sia il fallo evitabile di Izzo, da ultimo uomo e quindi da espulsione, che ha provocato il rigore trasformato da Quagliarella. Una prestazione pessima, di tutta la squadra. Come già detto disastrosa in difesa, molle a centrocampo e poco collegata all'attacco, reparto dove Verdi e Berenguer non sono praticamente "pervenuti" e Belotti sta tirando il fiato, dopo aver sgobbato "duramente" e da solo per 6 mesi. Il problema mentale c'è. Quello caratteriale ancora di più. Ma sembra evidente anche una carenza di condizione fisica che emerge nei secondi tempi in modo preoccupante. La "spina dorsale " punto di riferimento e,talvolta, di forza della squadra, composto da Sirigu, Nkolou, Rincon e Belotti regge sempre meno e sulla fasce nessuno sale, salta l'uomo e va sul fondo a crossare. Nel primo tempo, almeno tre volte De Silvestri è avanzato sulla fascia ma solo fino alla tre quarti per poi crossare, con traversoni blandi e imprecisi . Con Mazzarri, ormai gli schemi erano assenti, con Longo devono essere trovati, provati, rodati e adottati. Un po' di tempo ci vuole,certo,però si fa in fretta a scivolare giù. La conduzione tecnica a Longo è stata una mossa di enorme efficacia mediatica, non solo per l'atteggiamento del pubblico, veramente molto "ondivago", improvvisamente tornato entusiasta, con risposta in presenze e sostegno/incitamento, almeno fino al goal del pareggio blucerchiato. Non solo, neanche ce ne accorgiamo, ma abbiamo trovato un obiettivo nuovo e, si spera, più semplice:la salvezza. Puntiamo ai 40 punti. Piuttosto avvilente rispetto a ciò che ci eravamo prefissi a inizio stagione, bisogna essere realisti però. Ma di sicuro la salvezza non è sinonimo di stagione positiva. A breve bisognerà capire quali sono gli intenti e i piani della società , a partire dai ruoli dirigenziali, passando per le strutture (Filadelfia, Robaldo, Museo) per arrivare al settore giovanile.
Sono molto felice di sapere che ad affiancare Longo ci sarà l'amico e preparato Tonino Asta,anche lui  garanzia di rispetto dei nostri colori, ma anche lui senza bacchetta magica e impossibilitato a fare miracoli. Non invidio i nostri due "ragazzi" sulla panchina, si sono presi una grande e soprattutto difficile responsabilità, in bocca al lupo Moreno e Tonino, ne avete bisogno.
Sempre e solo Forza Toro !
oSKAr (Oscar Giammarinaro)
Granata Mods- Curva Primavera NON tesserata e luogo di esperimenti sociali